
QUEEN LEAR
APARTE SOC. COOP/TEATRO CARCANO/TEATRO METASTASIO DI PRATO
TEATRO SUPERGA - Nichelino
sabato 27 Marzo ore 21:00

Uno spettacolo Nina’s Drag Queens
testo Claire Dowie da William Shakespeare
musiche originali Enrico Melozzideazione Francesco Micheli
traduzione Michele Panella e Lorenzo Piccolo
interpreti e regia Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Sax Nicosia, Lorenzo Piccolo, Ulisse Romanò
scene Erika Natati
costumi Rosa Mariotti
luci Andrea Violato
parrucche Marco’s Wigs
assistente alla regia Camilla Brison – assistente alle scene Giulia Bruschi – assistente ai costumi Leonardo Locchi
incisioni musicali Orchestra Notturna Clandestina, diretta dall’autore
foto Valentina Bianchi
Queen Lear è una tragicommedia musicale en travesti ispirata a Re Lear di Shakespeare, diretta e interpretata dalle Nina’s Drag Queens.
La tragedia shakespeariana è calata in una realtà contemporanea: i castelli sono monolocali e le guerre si combattono a colpi di citazioni pop.
In questo mondo, come grandi squarci, si aprono le visioni epiche della vecchia “regina”.
Queen Lear raccoglie temi importanti del nostro tempo – la vecchiaia, l’integrazione, la malattia e la morte – uniti al racconto di un dramma familiare che riflette quello di una società disgregata, nella quale i padri lasciano in eredità ai figli un futuro più incerto di quello che hanno ricevuto.
Queen Lear è uno spettacolo popolare e alto al tempo stesso, che prende forza dalle contaminazioni tra i generi. La musica classica dialoga con composizioni musicali originali, pop e elettroniche; i blank verse si trasformano in poesie, rap, melologhi e canzoni. La maschera eclettica ed eccessiva della drag queen, caratteristica della compagnia, è la chiave perfetta per una declinazione contemporanea del fool shakespeariano
La compagnia Nina’s Drag Queens è formata da attori e danzatori che coniugano teatro e arti performative intorno alla figura eclettica e irriverente della Drag Queen, personaggio multiforme, vera e propria maschera post-moderna. Il loro teatro è fatto di canzoni, coreografie, citazioni attinte dalla cultura pop, dal cinema e dall’opera lirica. È una forma di teatro che manipola e sviluppa materiali esistenti, superando la divisione tra generi artistici.
La poetica delle Nina’s assomiglia a quella del clown: indossano un costume, una maschera di trucco, toccano la comicità, spesso rischiano il ridicolo. Ma, come accade per la vera clownerie, non si tratta solo di questo: una Drag Queen deve poter far ridere, sì, ma anche emozionare, turbare, e perché no, commuovere.